Il leader dei Cinque Stelle ancora sulla strage di Niguarda: "Kabobo era lì perchè lo hanno aiutato a fare ricorso al Tar. Non puoi neanche parlarne con la sinistra perché sei razzista…"
Roma – 20 maggio 2013 – “Non voglio lasciare l’immigrazione in mano alla Lega Nord”
Lo ha detto sabato il leader del Movimento Cinque Stelle Beppe Grillo nel corso di comizio a Cinisello Balsamo (Milano), parlando del triplice omicidio avvenuto a Milano, nel quartiere Niguarda, nel giorno in cui si celebravano i funerali delle vittime.
“Non sappiamo chi era, dove è entrato, cosa ha fatto. Era uno che ha chiesto asilo politico e non gliel’hanno dato ed è rimasto lì perché lo hanno aiutato a fare ricorso al Tar. Ma un disperato che fa un ricorso al Tar io non riesco a capire” ha detto Grillo riferendosi a Mada Kabobo, l’autore della strage. Ne aveva parlato anche giovedì scorso in un post sul suo blog, accusando destra e sinistra di uno “scambio elettorale” sulla sicurezza che avrebbe creato “le premesse per la nascita del razzismo in Italia”.
“E non puoi neanche parlarne con la sinistra – ha aggiunto Grillo – perché sei razzista, perché sei della Lega. Io non voglio lasciare queste cose in mano alla Lega, io voglio parlarne democraticamente a un tavolo. L’immigrazione è un problema europeo, non solo italiano”.
A margine dello stesso comizio, Grillo ha lodato Nigel Farage, leader del partito inglese UKIP, antieuropeista e fortemente critico con l’immigrazione. “È fantastico, lui è una tacca superiore, non so se l’hai sentito parlare in sede europea è fantastico”