"La tolleranza zero verso gli immigrati non è degna di un paese democratico" Roma, 19 giugno 2010 – "Gli esponenti della Lega dovrebbero vergognarsi dopo che l’autorità piu’ autorevole in materia di immigrazione, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, ha definito contrarie al diritto internazionale le iniziative che loro sbandierano invece come un successo: la tolleranza zero verso gli immigrati non e’ degna di un paese democratico".
Sono le parole del senatore Stefano Pedica, capogruppo dell’Italia dei valori in commissione esteri. "I respingimenti verso le coste libiche – spiega Pedica – violano non solo le leggi sull’asilo ma sono anche contrarie ai valori cristiani perche’ mandano a morire nei campi di concentramento di Gheddafi uomini, donne e minori che potrebbero fuggire da persecuzioni, guerre e torture.
A Gheddafi – sottolinea Pedica – Berlusconi non solo ha regalato 5 miliardi in cambio di appalti per i costruttori amici suoi, ma gli ha svenduto anche la rispettabilita’ del nostro paese, che ormai, per le nazioni Unite, e’ bollato come stato che non rispetta i diritti umani. Il governo non puo’ restare sordo all’appello dell’Onu che, come l’Europa e la Chiesa, chiede di interrompere questa pratica barbara dei respingimenti coatti".