Per la prima volta un nome straniero è il più diffuso tra i titolari di ditte individuali. Tra le donne la prima è Maria, che una volta su dieci non è italiana
Milano – 5 settembre 2013 – Per la prima volta a Milano il nome più diffuso tra le piccole imprese è straniero: Mohamed. Si chiamano così i titolari di quasi 1.600 ditte individuali (3% del totale, +275 imprese in un anno), una dato che scalza Giuseppe (fermo a 1.383 imprese, -55) dalla testa della classifica dei nomi più “imprenditoriali” sotto la Madunina.
Lo svela un’elaborazione del Lab MiM della Camera di Commercio di Milano sul Registro imprese relativa alle ditte individuali nate nel corso del 2012 e ancora in attività a febbraio 2013.
Al terzo posto della classifica c'è Marco (1.131 imprese), seguito dall’unico nome di donna presente tra i primi 15 (Maria: 1.095 imprese, -41 in un anno). Tra le imprenditrici di nome Maria, 102, circa una su dieci sono straniere. Tra i primi 15 nomi imprenditoriali, ecco per la prima volta anche Ahmed (615 imprese, +91). Tra i nomi che crescono maggiormente c’è anche Luca (+33 imprese), Andrea (+18) e tra le donne Silvia (+15) e Cristina (+11). Mentre, tra chi scende, ecco Roberto (-43 imprese), Antonio (-35), Anna (-20).
34mila imprese straniere a Milano. Sono 34.278 le imprese straniere a Milano (ovvero imprese con partecipazione di controllo e di proprietà detenuta in misura superiore al 50% da persone non nate in Italia), pari al 12% delle attive (+0,8% in un anno), più diffuse di quanto accada nella regione (9,9%) e nel resto del Paese (8,4%). Nel corso dell’ultimo anno sono cresciute del 7,4% (variazione percentuale dello stock), con saldo tra imprese iscritte e cessate pari a +2.523 unità (pari al 42% del totale).
Rispetto alle imprese con titolare italiano durano in media anche di più (quasi 9 mesi in più), un dato che raddoppia tra i marocchini, egiziani ed ecuadoregni. A livello settoriale, operano prevalentemente nei servizi (37,5%, soprattutto ristorazione), un terzo lavora nel settore manifatturiero, seguono il commercio e le costruzioni. Complessivamente occupano quasi 74 mila addetti pari al 4% del totale di occupati a Milano. Emerge da un’elaborazione dell’ufficio studi della Camera di commercio di Milano su dati del registro imprese 2012.
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