Stefano Camilloni
“Offendeva la reputazione e l’onore”, si legge nel decreto che dispone il giudizio, di una donna italiana convertita all’Islam
MILANO, 27 gennaio 2012 – Il gup di Milano Fabrizio D’Arcangelo ha rinviato a giudizio Daniela Santanche’ per diffamazione. L’episodio risale al 21 settembre del 2009. Il processo iniziera’ il prossimo 6 marzo davanti alla IV sezione penale.
La Santanche’ è stata rinviata a giudizio perche’ nel corso della trasmissione televisiva Iceberg in onda su Telelombardia e su Sky 901, ”offendeva la reputazione e l’onore”, si legge nel decreto che dispone il giudizio, di una donna italiana convertita all’Islam, ”riferendo tra l’altro che la stessa era stata condannata alla pena di 20 giorni di galera, tacciandola altresi’ come delinquente”, una ”circostanza falsa” perche’ la donna era stata assolta dalla Corte d’Appello nel 2002.
La donna, moglie di un responsabile del Centro islamico di Milano infatti era stata condannata in primo grado a 20 giorni di carcere nell’ambito di un’indagine su presunte circoncisioni clandestine, ma assolta in appello.
