"Non devono esservi corsie preferenziali per nessuno" Milano, 27 agosto 2010 – "E’ giusto che vengano rispettate le esigenze e le attese di chi per una vita intera ha contribuito con il proprio lavoro allo sviluppo del nostro Paese. Per questo, non devono esservi corsie preferenziali per nessuno, neanche per i nomadi".
Cosi’ la deputata milanese della Lega Nord, Laura Molteni, interviene sul tema delle assegnazioni delle case popolari agli immigrati.
Sull’ipotesi di assegnazione di case popolari del quartiere Corvetto ai nomadi dell’ex campo Tiboniano, "mi sembra – sottolinea – alquanto inadeguata e improvvida vista l’alta tensione gia’ registrata sul problema sicurezza nella zona per la quale si e’ resa necessaria una apposita ordinanza del sindaco Moratti. Se effettivamente si concludessero tali assegnazioni, la zona Corvetto potrebbe trasformarsi in una vera e propria polveriera pronta ad esplodere".
Oltre a istituire un tetto del 20 per cento alle assegnazioni di alloggi pubblici agli immigrati e allo sbarramento dei cinque anni di residenza necessari per poter chiedere la casa popolare, il Carroccio vuole "che siano rispettate appieno le leggi e le norme che regolamentano la presenza di cittadini stranieri, anche comunitari. Per questo, – conclude – chi dopo tre mesi di permanenza sul nostro territorio non dimostra chiaramente con quale reddito puo’ mantenersi e’ giusto che faccia ritorno al suo Paese".