Stefano Camilloni
Tra i primi dieci cognomi registrati all'anagrafe del Comune di Milano tre sono di provenienza cinese
Milano, 16 aprile 2012 – Al primo posto c'e' il cognome milanese 'doc' Rossi, ma al secondo compare l'orientale Hu. Tra i primi dieci cognomi registrati all'anagrafe del Comune di Milano tre sono di provenienza cinese. Dati che dimostrano come Milano stia cambiando sul piano etnico e sociale.
La conferma arriva anche dal nono posto del 'milanesissimo' Brambilla e dal 30esimo in cui si trova l'altrettanto meneghino Fumagalli. Molto diversa era la situazione 25 anni fa: neppure un cognome straniero tra i primi 30 contro i quattro di oggi. L'unica continuita' e' rappresentata dal vertice della classifica che, nel 2012 cosi' come un quarto di secolo fa, e' occupata dai Rossi.
"Questa classifica dei cognomi – spiega l'assessore all'Area metropolitana, Decentramento e Municipalita', Servizi civici del Comune di Milano, Daniela Benelli – e' un indicatore dell'evoluzione nel tempo della citta' e dei suoi abitanti. Se negli anni Cinquanta e Sessanta colpiva il diffondersi dei cognomi meridionali, ora questo discorso vale per quelli stranieri: con il tempo verra' meno lo stupore anche per questi ultimi".
I cognomi cinesi spopolano in citta': tra i primi 100 se ne annoverano 12. Ci sono 3.694 Hu, 1.625 Chen e 1.439 Zhou. Poi 1.030 Wang, 930 Wu, 916 Lin, 829 Zhang, 742 Liu, 684 Zhao, 676 Li, 633 Zhu, 581 Zheng. A parte la presenza dei cinesi, fra i primi cento cognomi piu' diffusi ompaiono solo tre cognomi di chiara matrice araba: Mohamed, che si colloca al 34esimo posto, Ahmed, che occupa la 63esima posizione e Ibrahim, 75esimo. Qualche sorpresa, infine, emerge analizzando i cognomi prettamente 'ambrosiani'.
Tra i primi dieci figurano al terzo posto Colombo (3.685), al quarto Ferrari (3.568), al settimo Villa (1.905), tutti di antica tradizione meneghina. Brambilla, con cui viene identificata la famiglia milanese per antonomasia, compare al nono posto della classifica essendo portato da 1.536 cittadini.
