"L'Italia è un grande Paese e deve essere in grado di garantire una vita dignitosa a tutti"
Roma, 17 ottobre 2012 – "Fare memoria della persecuzione razzista vuol dire anche combattere ogni forma di antisemitismo e di razzismo e lavorare perche' tutte le minoranze siano protette. L'Italia e' un grande Paese, a volte lo si dimentica, e come grande Paese deve essere in grado di garantire una vita dignitosa a tutti. Oggi allora e' l'occasione per rilanciare un patto di convivenza, un patto di integrazione, sulla base delle liberta' democratiche e dei diritti sanciti dalla nostra Costituzione".
Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio Mario Monti, intervenendo questa alle celebrazioni per ricordare l'anniversario della deportazione degli ebrei romani avvenuta il 16 ottobre del 1943. Una cerimonia che come e' consuetudine ha visto la presenza della comunita' di Sant'Egidio che ha organizzato una fiaccolata.
Il premier ha quindi accompagnato il suo appello ricordando la presenza nel suo governo del ministero dell'Integrazione e di quello della Coesione, i cui rispettivi titolari, Andrea Riccardi e Fabrizio Barca, erano accanto a lui nella manifestazione di questa sera e salutando la presenza di numerosi immigrati alla cerimonia.