50mila sulle coste di Lampedusa e Linosa
Roma, 30 dicembre 2011 – Nel 2011 sono stati 60mila i migranti arrivati in Italia, circa 24mila di origine tunisina, 50mila dei quali sbarcati sulle coste di Lampedusa e Linosa. Quasi la meta’, ovvero 22.295 sono stati assistiti dalle Regioni, con 97 province interessate dal sistema dell’accoglienza predisposto per ‘l’emergenza migranti’, e circa 900 strutture. Mentre sono stati 10.611 i permessi di soggiorno concessi per motivi umanitari.
Questo il ‘bilancio’ sul fronte immigrazione dell’anno che sta per concludersi, fornito dalla Protezione Civile.
Il 2011 e’ stato infatti per il nostro paese un ‘fronte caldo’ in materia di immigrazione, dopo la fuga in massa di migliaia di migranti provenienti dal Nord Africa, seguita alle rivolte della ‘primavera araba’ e al conflitto libico. Una situazione che ha portato il governo a dichiarare, il 12 febbraio scorso, lo stato di emergenza umanitaria nel territorio nazionale, successivamente prorogato fino al 31 dicembre 2012.
Per far fronte all’emergenza e’ stato poi richiesto l’intervento del Sistema nazionale di Protezione civile che, insieme all’Unione delle province d’Italia (Upi) e all’Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci) ha predisposto un ‘Piano per la gestione dell’accoglienza dei migranti’ cosi’ da garantire un’equa distribuzione dei migranti sul territorio nazionale.