Maroni: "Stiamo valutando i siti insieme alle autorità locali". "Dal Maghreb hanno capito che in Italia non si sbarca"
Roma – 26 gennaio 2010 – L’idea del governo e’ che "si debba essere un centro di identificazione e di espulsione in ogni regione, e quindi anche in Toscana per contrastare l’immigrazione clandestina".
Lo ha confermato oggii il ministro dell’Interno Roberto Maroni nel corso di una conferenza stampa a Prato, dove e’ stato firmato il patto territoriale per la sicurezza. "Siamo nella fase di valutazione dei siti – ha spiegato il ministro – stiamo sentendo le autorita’ locali, le regioni, le province. La scelta ancora non e’ stata fatta per la Toscana come per le altre regioni".
Sul contrasto all’immigrazione clandestina, Maroni ha detto: "Stiamo facendo molto sul fronte della prevenzione. Il messaggio che sta passando nei paesi del Magreb e’ che l’Italia non e’ piu’ un posto dove si sbarca e si resta senza problemi. L’ultimo sbarco e’ avvenuto in Corsica e a mio parere questo non e’ un caso"