Elvio Pasca
Sarà scaricabile anche da www.stranieriinitalia.it. La procedura per chi vuole fare da solo Roma – 24 agosto 2009 – Da venerdì scorso si versano i 500 euro di contributo forfetario, ma solo dal 1 settembre sarà possibile inviare le domande per la regolarizzazione di colf e badanti. Intanto, al Viminale stanno facendo gli ultimi test al software per le domande, che tra qualche giorno potrà essere scaricato anche da www.stranieriinitalia.it.
Il datore di lavoro che vuole spedire la domanda da solo, senza affidarsi a patronati e associazioni, dovrà scaricare il software, registrarsi sul sito del ministero dell’Interno e attivare on line i moduli per la domanda. Questi potranno essere poi importati sul computer di casa e compilati utilizzando il software, inserendo i dati del datore e del lavoratore, gli estremi del versamento da 500 euro e il numero di una marca da bollo da 14,62 euro.
Il software consentirà quindi di spedire la domanda, tra il primo e il 30 settembre 2009. All’interno di questa finestra temporale, non c’è bisogno d fare corse: chi ha i requisiti previsti dalla legge verrà regolarizzato, indipendentemente dal giorno di settembre in cui è partita la domanda.
Dopo aver inviato la domanda, si potrà scaricare dal sito del ministero dell’Interno una ricevuta che, certificando che è stata presentata la domanda di regolarizzazione, consentirà a datore di lavoro e lavoratore di non incorrere nei rigori delle norme contro i clandestini. Quando arriverà la chiamata dallo Sportello unico per l’Immigrazione, datore di lavoro e lavoratore firmeranno il contratto e potrà essere presentata la domanda per il permesso di soggiorno.
Elvio Pasca
