Si chiede ora l’ingresso dei lavoratori per la stagione invernale. "Per ritardatari, difficile arrivo in tempi utili" Trento – 10 settembre 2008 – Gli albergatori e ristoratori trentini che vogliono incrementare gli organici per la stagione turistica invernale si diano una mossa. Hanno una settimana di tempo, fino al 17 settembre, per chiedere l’ingresso di lavoratori stagionali extracomunitari.
Le domande di autorizzazione al lavoro – ricorda il Servizio Lavoro della Provincia Autonoma di Trento – vanno presentate per via telematica.
Chi vuole fare da solo, deve innanzitutto registrarsi su www.interno.it e precompilare i moduli per la domanda. Dopodiché deve scaricare il programma "Sportello Unico per l’Immigrazione" , indispensabile per importare i moduli, completare la compilazione sul computer di casa e quindi spedirli.
Chi non ha tempo o voglia di mettersi al computer può rivolgersi agli sportelli delle associazioni di categoria. Questi sono infatti abilitati a raccogliere e spedire un numero illimitato di domande e a seguirne l’iter fino all’ingresso del lavoratore in Italia.
Le domande che arriveranno entro la scadenza del 17 settembre saranno le prime ad essere vagliate. Per quelle giunte successivamente, il Servizio Lavoro “ritiene difficile, considerate le note procedure presso i Consolati dei Paesi esteri, l’ingresso in Italia dei lavoratori in tempi utili”.
Sinora sono arrivate al Servizio Lavoro circa 400 domande per il settore turistico invernale e ne sono attese altre 200.