Roma, 21 novembre 2018 – “Soltanto negli ultimi dieci giorni sono 143 le persone accolte da Roma Capitale e che ora dispongono quindi di un tetto, di cibo, assistenza legale e di un percorso per l’inclusione sociale. Questo significa ragionare in termini di diritti. Già a partire dalle settimane prima dello sgombero è stato effettuato un lavoro straordinario per l’accoglienza, tramite un’interlocuzione intensa e un’analisi caso per caso. Le associazioni però continuano a svolgere un ruolo di attrazione per le persone su Roma per poi farle stare in strada. Se non riusciremo a interrompere questo flusso, non riusciremo a ragionare davvero in termini di diritti”. Lo sostiene l’assessora capitolina al sociale Laura Baldassarre intervistata a Radio 1 sul caso Baobab. “L’accoglienza funziona quando è diffusa sui territori. Noi, inoltre, in questi anni abbiamo fortemente rafforzato il circuito per i migranti fragili, con nuovi posti in più per un’accoglienza che sia davvero dignitosa”, continua Baldassarre. Sul piazzale nei pressi della Stazione Tiburtina, sempre secondo l’assessora capitolina “sono arrivate nuove persone, che non si trovavano nell’accampamento sgomberato la scorsa settimana. Sono le associazioni che li stanno attraendo. In questo modo si rischia di creare ghetti su ghetti, tramite un continuo spostamento delle persone. E’ quello che dobbiamo evitare. Il tema oggi è quindi bloccare questo flusso, in particolare sul piazzale della Stazione Tiburtina, perché si tratta di nuovi arrivi. L’accoglienza dignitosa e sostenibile è altro”, conclude.
in Attualità
Baldassarre (Cinque Stelle): ‘Associazioni attirano migranti, interrompere flusso’
Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]