“C’è chi dice via gli stranieri e chi dice venite ma poi li abbandona nei centri. Noi vogliamo spartire la situazione con l’Europa”. “Populisti? Senza di noi ci sarebbero le albe dorate”
Roma – 23 gennaio 2014 – Il Movimento 5 Stelle è la terza via tra razzisti e buonisti dell’immigrazione. Lo ha sostenuto stamattina Beppe Grillo nella conferenza stampa di stamattina a Roma con i giornalisti delle testate straniere.
"'Via gli stranieri’, ‘prima gli italiani', sono frasi che funzionano quando non c'è il pane. Poi c'è il buonista, che dice 'siamo, buoni, venite', poi non abbiamo una lira per aiutarli e li abbandoniamo nei centri” ha detto il leader del M5S.
“Ci sono i buonisti e i razzisti – ha aggiunto – e dall'altra parte ci siamo noi che vogliamo sederci in Europa, è una situazione che dobbiamo spartire con l'Europa".
Un giornalista gli ha chiesto se nel Parlamento Europeo il M5S entrerà in coalizione “con altri movimenti populisti”
“Attenzione con la parola populista – ha risposto Grillo – Noi per adesso andiamo da soli, poi vedremo”. “Non liscio il pelo ai razzisti, in questo momento di crisi si instaurano regimi totalitari, razzisti, il fascismo, qui no, ci dovrebbero ringraziare perché non ci sono albe dorate, fascisti ungheresi o finlandesi”