Roma, 16 settembre 2020 – Far salire prima gli studenti bergamaschi e soltanto in un secondo momento i passeggeri immigrati. E’ la richiesta che alcuni esponenti leghisti hanno avanzato al prefetto di Bergamo Enrico Ricci il 4 settembre e che da ieri è al centro di un intervento dei gruppi di centrosinistra in Regione, che parlano di “fatto gravissimo” e “richieste razziste”.
Una decina di giorni fa un dirigente leghista del piccolo comune di Sedrina, in Valle Brembana, Enzo Galizzi, aveva chiesto al prefetto che i migranti utilizzassero il trasporto pubblico locale solo in determinati orari, così da non togliere posto agli studenti. Con Galizzi dal prefetto si erano presentati anche i parlamentari leghisti di Bergamo Daniele Belotti e Alberto Ribolla.
Dopo le polemiche sui social contro la richiesta, ieri la presa di posizione del centrosinistra in Regione: “Per i capigruppo di centrosinistra in Consiglio regionale Michele Usuelli (Più Europa-Radicali), Fabio Pizzul (Partito Democratico), Niccolò Carretta (Azione) ed Elisabetta Strada (Lombardi Civici Europeisti), è una richiesta abominevole”.