Linea dura del govenro Sarkozy nonostante le raccomandazioni del Consiglio di Stato. Colpirebbe solo 2mila donne
Roma – 22 aprile 2010 – Il velo integrale islamico sara’ illegale in tutta la Francia.
Il governo Sarkozy, per tutelare "la dignita’ delle donne" e il rispetto dei valori della Repubblica. presenterà a metà maggio un progetto di legge che arriverà a luglio in Parlamento a luglio. Lo ha reso noto ieri il portavoce del governo Luc Chatel, al termine del consiglio dei ministri, spiegando che "il divieto deve essere generale, in tutto lo spazio pubblico, perche’ la dignita’ della donna non si divide”.
Il governo ha scelto dunque una linea del divieto totale, malgrado a marzo il Consiglio di Stato avesse emesso un parere sfavorevole. Secondo il Consiglio, una tale legge "non avrebbe fondamenta giuridiche incontestabili", mentre il divieto potrebbe essere giustificato in alcuni luoghi per motivi di sicurezza.
Su questa linea, un gruppo di parlamentari aveva gia’ suggerito in gennaio il divieto del velo integrale nei trasporti e nei luoghi dove vengono erogati servizi pubblici, come scuole, uffici e tribunali. Sarkozy è pero’ sempre stato sostenitore del divieto totale, da lui promesso piu’ volte, malgrado il porto del velo integrale non riguardi al momento piu’ di 2mila donne in tutto il paese.
La scelta di un progetto di legge comportera’ anche il vaglio del Consiglio di stato. Dal marzo 2005 in tutte le scuole francesi e’ vietato mostrare simboli religiosi, come il velo islamico, mentre lo scorso giugno e’ stata negata la cittadinanza francese ad una donna marocchina che portava il velo integrale.