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CAMERA: JEAN-LEONARD TOUADI, UN CONGOLESE ELETTO CON L’IDV

"SOCIETA’ CHE OFFRE INTEGRAZIONE E DIRITTI SVILUPPA SICUREZZA" (ANSA) – ROMA, 15 APR – Jean-Leonard Touadi, congolese di nascita, è il primo deputato nato nell’Africa Subsahariana ad entrare in Parlamento. 49 anni, docente universitario ed ex assessore alle politiche giovanili e alla sicurezza del Comune di Roma, Touadi ringrazia gli elettori e le elettrici ed esprime soddisfazione e riconoscenza: "Sono onorato di poter assumere questo impegno per il Paese in cui ho passato la maggior parte della mia vita, e in cui sono nati e stanno crescendo i miei figli", dichiara. "Vorrei poter restituire all’Italia ciò che mi ha dato in termini di accoglienza. Porto con me in Parlamento il valore di un incontro tra culture e l’attenzione ai temi della legalità, della cooperazione, dei giovani. Oltre che, naturalmente, un pezzetto di Africa". La ricetta per la legalità del neo-deputato dell’Italia dei Valori si basa sull’inclusione: "Una società che offre integrazione e diritti sviluppa automaticamente la legalità e può garantire la sicurezza. L’impegno che dobbiamo assumerci, come opposizione, è quello di assicurare l’estensione e l’applicazione di questi diritti, e togliere così spazio agli istinti xenofobi. Un’Italia che non ha paura dei colori è un’Italia più ricca". Touadi non è però il primo africano a essere eletto alla Camera: la scorsa legislatura c’erano l’algerino Fouad Allam, della Margherita, e la capoverdina Mercedes Frias, eletta con il Prc. Jean-Leonard Touadi è nato nel 1959 nel Congo-Brazzaville ed é arrivato in Italia nel 1979, dove si è laureato in Filosofia all’Università Gregoriana di Roma ed in Giornalismo e Scienze politiche alla Luiss di Roma. Ha cominciato la sua carriera professionale come giornalista, dedicandosi ai temi della cooperazione allo sviluppo, dell’intercultura, dei diritti dei migranti. Ha collaborato con numerosi programmi radiofonici e televisivi come "Permesso di Soggiorno" (Radiouno), "C’era una volta" (Rai Tre), e "Un Mondo a Colori" (Rai Due) di cui é stato autore e conduttore. Ha scritto di intercultura, di rapporti Nord-Sud e di globalizzazione su numerose testate italiane e straniere tra cui "Nigrizia", sulle cui pagine ha curato mensilmente la rubrica "Sesto Continente". Suoi sono alcuni volumi dedicati ai temi della cultura e della geografia politica africana, come "Africa. La pentola che bolle" (EMI, 2003); "Congo. Ruanda. Burundi. Le parole per conoscere" (Editori Riuniti, 2004); "L’Africa in Pista" (SEI, 2006). Dal 1998 è docente universitario. Attualmente insegna "Cultura dei Paesi di Lingua francese" presso l’ Università degli Studi di Milano ed è docente nel corso di Geografia Economico Politica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’ Università di Tor Vergata. Nel 2006 è stato nominato Assessore alle Politiche Giovanili, Rapporti con le Università e Sicurezza del Comune di Roma da Walter Veltroni. Dal 2006 al 2007 è stato vicepresidente del Forum Europeo sulla Sicurezza Urbana.(ANSA).

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