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Canzio (Corte d’appello): “Meglio le espulsioni che le pene pecuniarie”

”La minaccia della sanzione pecuniaria difficilmente costituirà un deterrente per i cittadini extracomunitari”


MILANO, 30 gennaio 2012 – Per gli extracomunitari irregolari non serve ”la minaccia della sanzione pecuniaria” ma al suo posto è meglio ampliare le ”ipotesi di espulsione”.

E’ l’opinione di Giovanni Canzio, presidente della Corte d’appello di Milano in uno dei passaggi nella sua relazione per l’ inaugurazione dell’anno giudiziario.

“La minaccia della sanzione pecuniaria – sottolinea Canzio – difficilmente costituirà un deterrente per i cittadini extracomunitari, solitamente privi di risorse economiche ma l’ampliamento delle ipotesi di espulsione potrebbe garantire meglio l’effettività del precetto penale”.

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