in

Carta blu, in arrivo le nuove regole per i lavoratori stranieri altamente qualificati

Roma, 19 luglio 2023 – L’Italia prova a diventare più attraente per i talenti stranieri, modificando le norme per i lavoratori altamente qualificati. È questo l’obiettivo di un decreto legislativo, approvato ieri in via preliminare dal Consiglio dei Ministri, che recepisce le modifiche comunitarie alla disciplina della Carta blu (Blue card), il permesso di soggiorno dedicato a questo tipo di lavoratori. 

Di seguito, il comunicato del governo: 

“Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR Raffaele Fitto e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di attuazione della direttiva (UE) 2021/1883 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 ottobre 2021, sulle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente qualificati, e che abroga la direttiva 2009/50/CE del Consiglio.

La direttiva promuove un regime più attrattivo ed efficace per i lavoratori altamente qualificati provenienti da Paesi terzi, ampliando l’ambito di applicazione soggettiva e prevedendo procedure più rapide, criteri di ammissione flessibili e inclusivi, al fine di favorire una mobilità più agevole all’interno dell’Unione.

In particolare, tra le principali modifiche introdotte, si segnalano:

-la possibilità di rilasciare la carta blu UE anche ai lavoratori stagionali in possesso dei requisiti richiesti per i lavori altamente qualificati, considerati quindi al di fuori delle quote massime di stranieri da ammettere nel territorio dello Stato per lavoro subordinato;

-la facilitazione per l’ingresso di dirigenti e specialisti operanti nei servizi delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione;

-la promozione dell’imprenditorialità innovativa, consentendo ai cittadini stranieri con carta blu UE la possibilità di esercitare un’attività autonoma in parallelo a quella di lavoro subordinato;

-condizioni più favorevoli per il ricongiungimento familiare e per l’accesso al mercato del lavoro del coniuge e dei familiari del richiedente la carta blu UE”.

FONTE NEWS: Integrazione Migranti – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 2 Media: 4]

Bimbo morto tra i migranti sbarcati a Reggio Calabria: arrestati i presunti scafisti della barca naufragata

Lavoratori stranieri in Italia

L’immigrazione in Italia: un’analisi scientifica degli impatti sull’economia e sul mercato del lavoro