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Castelli: “Magistrati boicottano legge sulla clandestinità”

"Togliere la sessione disciplinare dal Csm". Bossi ribadisce: "No al voto agli immigrati" MILANO, 19 settembre 2009 – "E’ evidente che ai magistrati la legge sulla clandestinità non piace e quindi la boicottano".

Lo ha detto il viceministro alle Infrastrutture Roberto Castelli alla festa milanese della Lega nord dove e’ stato presente anche Umberto Bossi.

"L’unica soluzione – ha spiegato Castelli – e’ quella di fare una norma costituzionale che tolga la sessione disciplinare dal Csm perche’ adesso i magistrati si autoassolvono sempre".

Successivamente è intervenuto anche Umberto Bossi, ribadendo la sua contrarietà alla modifica della legge sulla cittadinanza: "La Lega Nord e’ contraria a ogni modifica della legge sulla cittadinanza che serva a dare il voto agli immigrati, noi abbiamo le idee chiare – ha spiegato Bossi -, se si vuole dare la cittadinanza per dare il voto agli immigrati noi diciamo di no”.

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