Roma, 6 luglio 2018 – Un invito al ministro dell’Interno Matteo Salvini a leggere la Costituzione italiana e il Vangelo arriva dall’europarlamentare Cècile Kyenge. “In uno dei suoi tanti spot elettorali Salvini ha giurato di applicare la Costituzione italiana rispettando gli insegnamenti contenuti nel Vangelo. A questo punto sorge il dubbio se Salvini abbia mai letto l’uno e l’altro testo. Ecco, non mi resta che augurargli una buona lettura per la sua pausa estiva”.
Ha così inizio il discorso di accuse da parte della Kyenge, intervenuta nell’incontro presso il Parlamento Europeo a Strasburgo, durante la discussione sulle dichiarazioni contro rom. “Salvini ha seguito la strategia di comunicazione che è propria di questo nuovo governo, basata sulla demagogia, populismo, semplificazione – ha sottolineato Kyenge. – Ha fomentato l’odio sociale ed etnico, provocando spaccature nella società”. L’ex ministro inoltre accusa Salvini di essere andato oltre il censimento razziale, peraltro vietato dalla Costituzione, ed essere andato contro le espulsioni la maggior parte effettuate su base etnica.
“Le campagne discriminatorie e xenofobe nei confronti dei rom e di tutte le minoranze etniche non solo ledono i diritti fondamentali, ma producono emarginazione e ghettizzazione – ha aggiunto l’europarlamentare – Questa forsennata rincorsa alla divisione etnica mira volontariamente ad eliminare qualsivoglia sforzo che è stato fatto fino ad ora per aumentare l’integrazione ed il sentimento di appartenenza. Nuove generazioni, nate e cresciute in Italia si trovano così a vivere in una società di cui sono parte integrante che li addita e li discrimina solo per la provenienza delle loro famiglie. Questo non è sicuramente un atteggiamento nuovo da parte della Lega”.