Stefano Camilloni
"I medici hanno il dovere segnalarli alle Forze dell’Ordine" VENEZIA, 4 febbraio 2009. (Adnkronos) – ”Non si neghino a nessuno le cure urgenti, ma poi scatti la segnalazione degli immigrati clandestini all’autorità competente”.
Lo ha affermato Vittorino Cenci, consigliere regionale veneto della Lega Nord intervenendo nella discussione sull’assistenza medica ai clandestini.
”Mi chiedo dove stia la discriminazione se un pubblico ufficiale svolge il proprio dovere, segnalando stati di illegittimità – ha spiegato il consigliere – quello a cui stiamo lavorando è la normalizzazione del sistema, cercando di risolvere i problemi esistenti”.
”Nei servizi di Pronto Soccorso – ha proseguito – giungono molti soggetti non in regola, ma solo il 10% di loro abbisogna di cure urgenti. La maggior parte è composta da coloro che, non potendo avere un’assistenza sanitaria in regola, si rivolgono, appunto, al Pronto Soccorso, che non nega alcuna cura, giacchè il personale medico ha l’obbligo deontologico e morale di assistere il malato”.
”Non va, però, dimenticato che i medici sono anche pubblici ufficiali e devono quindi rispettare il loro ruolo – ha concluso Vittorino Cenci – una volta fornita l’assistenza necessaria, è loro dovere segnalare alle Forze dell’Ordine la presenza di un soggetto che si trova nell’illegalità. Non si tratta di discriminazione, ne’ tanto meno di ‘fare i carabinieri’, ma semplicemente di adempiere ad un proprio dovere”.
