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Cittadinanza ai figli degli immigrati, nuova fumata nera per la riforma

Il ddl 2092 non è in calendario in commissione neanche per la prossima settimana. Doveva arrivare in Aula a fine luglio, ma a questo punto pare impossibile

 

Roma – 8 luglio 2016 – Ancora un rinvio. La riforma della cittadinanza per i figli degli immigrati rimane all’ordine del giorno in Senato, ma solo sulla carta. Perché a oltre due mesi dalla presentazione degli emendamenti, la commissione Affari Costituzionali ancora non si decide a incominciare a esaminarli. 

Per un milione di giovani cresciuti in Italia e per le loro famiglie, le convocazioni della Commissione per la prossima settimana sono l’ennesima doccia fredda. Tra martedì e giovedì  i senatori si occuperanno di un bel po’ di provvedimenti, dal ddl editoria al dlgs sull’accorpamento del Corpo Forestale, ma non c’è traccia del ddl 2092 “Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, e altre disposizioni in materia di cittadinanza”, già approvato dalla Camera. 

Eppure, i quasi 8 mila emendamenti (in buona parte della Lega Nord) presentati a fine aprile sono stati finalmente tutti catalogati dagli uffici della Commissione. La scelta, quindi, è politica: la presidenza non ritiene che sia arrivato il momento di inserire il disegno di legge nel calendario dei lavori per far ripartire ed entrare nel vivo la discussione. CI sono altre priorità. 

A nulla è servito  che la conferenza dei capigruppo abbia calendarizzato l’arrivo della riforma in Aula al Senato per l’ultima settimana di luglio. Doveva essere un pungolo, oltre che il segnale che la maggioranza tiene ancora alla riforma, ma c’era la clausola “ove concluso dalla Commissione”, e a questo punto pare impossibile che si riescano a rispettare i tempi. 

Tra annunci e speranze, sembrava arrivato il momento: doveva essere l’estate dei diritti delle seconde generazioni. I diritti, però, restano al palo e per i senatori si avvicina la pausa estiva. Meglio non parlare di un autunno dei diritti, detto così, porta male. 

Elvio Pasca

 

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