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Commissione Ue su partenariati per lavoratori migranti qualificati. Lamorgese: Italia a favore di accordi di ampia portata

Roma, 14 giugno 2021 – Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, è intervenuta alla videoconferenza promossa dalla Commissione europea – con gli interventi introduttivi curati dal commissario agli Affari interni Ylva Johansson, dal vice presidente Margaritis Schinas e dal ministro dell’Interno portoghese Eduardo Cabrita – per lo sviluppo di partenariati strategici con i Paesi terzi volti ad attirare nell’Unione talenti e persone dotate di profili professionali compatibili con le reali esigenze del mercato del lavoro europeo.

«Le politiche di ingresso legale in Europa di persone che hanno una specifica qualifica professionale possono contribuire non poco a ridurre le migrazioni irregolari che investono i nostri Paesi», ha detto la responsabile del Viminale, sottolineando che le attuali esigenze del mercato del lavoro nei Paesi europei richiedono «sia profili professionali di alto livello sia lavoratori poco o mediamente qualificati».

«Nella cornice del nuovo Patto europeo immigrazione e asilo – ha aggiunto il ministro Lamorgese – l’Italia sta sostenendo da tempo l’importanza del dialogo politico tra l’Unione europea ed i Paesi Terzi, primi tra tutti quelli africani, per definire sostanziosi partenariati strategici di ampia portata che vadano oltre la pur necessaria collaborazione per la prevenzione dell’immigrazione illegale».

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