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Comunali 2016. Ultima chiamata per i cittadini Ue che vogliono votare

Il 5 giugno a  Roma, Milano, Torino e in altri 1300 Comuni potranno andare alle urne anche i romeni, i polacchi e gli altri immigrati comunitari. Ma solo se si saranno iscritti entro il 26 aprile alle liste elettorali aggiunte

Roma – 21 aprile 2016 –  Tempo quasi scaduto per i romeni, i polacchi e gli altri cittadini dell’Ue che vivono in Italia e vogliono scegliere chi amministrerà i loro Comuni. 

Anche i cittadini comunitari possono votare alle Comunali, ma per farlo devono iscriversi alle liste elettorali aggiunte entro il 40 esimo giorno precedente le consultazioni. In milletrecento Comuni (compresi Roma, Milano, Torino, Bologna e Napoli) di voterà il prossimo 5 giugno, quindi il termine ultimo per le iscrizioni è martedì 26 aprile.

La scadenza riguarda solo chi non si è mai iscritto alle liste aggiunte. Chi l’ho già fatto in passato, infatti, rimane iscritto per tutte le elezioni successive e anche se si trasferisce viene iscritto d’ufficio nelle liste aggiunte del nuovo Comune di residenza. 

L’iscrizione obbligatoria è un ostacolo burocratico che, insieme a disinformazione e disinteresse ha finora tenuto molti immigrati lontani dalle urne.

In realtà basta una semplice domanda indirizzata al sindaco e in molti Comuni, oltre che di persona all’ufficio elettorale, può essere presentata anche per raccomandata a/r, via fax o via internet.  Un volta iscritti, si riceverà la tessera elettorale con l’indicazione del seggio. 

 

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