in

Concorso “Fammi vedere”, cortometraggi sul diritto d’asilo (scadenza 31 ottobre)

Posticipata la data per inviare cortometraggi al concorso promosso dal Consiglio Italiano per i Rifugiati 

 

È posticipata al 31 ottobre la data ultima per inviare cortometraggi sul diritto d’asilo per il Concorso Fammi vedere promosso dal Consiglio Italiano per i Rifugiati (CIR). Il bando pubblicato sul sito del CIR (www.cir-onlus.org ) è rivolto a tutti coloro che intendono raccontare, con il linguaggio cinematografico e il proprio originale punto di vista, il mondo dei richiedenti asilo e dei rifugiati. E’ particolarmente importante la partecipazione dei giovani e delle scuole di cinema. 

 

I cortometraggi dovranno essere della durata massima di 120 secondi. 

 

I vincitori della passata edizione sono stati Hermes Mangialardo che con Frontiers si è aggiudicato il primo premio, Gabriele Pangallo con Sentimenti e desideri di un rifugiato che ha vinto il secondo premio e Souleymane Dia con Il Rifiuto al terzo premio. 

 

Il corto di animazione Frontiers di Hermes Mangialardo ha ricevuto una menzione speciale per l’animazione nella selezione “Corti d’Argento” dei Nastri d’Argento del Cinema.  I vincitori hanno avuto passaggi televisivi ad Unomattina. Il corto di animazione di Hermes Mangialardo, ridotto alla durata di 30 secondi, è stato al centro della Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi del CIR e ha avuto ampia visibilità sulle reti Rai, Mediaset, Sky Tg24, TV2000, Discovery Italia, Lei TV, Dove TV, Antenna 2, Canale 10, Canale 21, LiraTV, ReteSole, Rtv38, TeleMax, TeleNorba, TeleUniverso, Video Regione.

 

La giuria 

L’iniziativa è sostenuta da personalità del mondo della cultura e dello spettacolo che parteciperanno al lavoro della giuria e potranno presentare, fuori concorso, dei propri contributi sul tema del diritto d’asilo. La giuria è composta da: Laura Delli Colli (presidente), Monica Guerritore, Roberto Faenza, Gabriele Lavia, Enzo D’Alò, Mario Morcone, Pasquale Scimeca, Carlo Brancaleoni, Mimma Nocelli, Giancarlo Loffarelli, Rachid Benajd, Gian Mario Gillio, Hermes Mangialardo,  Silvia Costa, Ivan Silvestrini, Pino Corrias, Ninni Bruschetta, Valerio Cataldi, Walter Veltroni. Della giuria fanno parte anche Roberto Zaccaria, Christopher Hein e Fiorella Rathaus (Presidente, Portavoce e Direttrice del CIR). Potranno essere eventualmente chiamati a integrare la Giuria esponenti del mondo dei rifugiati, delle associazioni, dei media e del mondo scolastico. 

 

I premi in palio

I tre corti vincitori del concorso otterranno rispettivamente un premio di 1.000/500/300 euro. La premiazione avrà luogo in una serata di raccolta fondi che si terrà entro la fine dell’anno 2016 a Roma. Lo scorso anno la serata ha avuto grande successo e ha visto la partecipazione di oltre 200 persone. Il CIR inserirà i cortometraggi finalisti sul proprio canale e si riserva di adottare i cortometraggi vincitori del concorso per le proprie campagne di comunicazione sociale e di raccolta fondi sui mezzi radiotelevisivi. 

 

Sponsor 

Il Concorso Fammi vedere nel 2016 sarà, come negli anni precedenti, sostenuto da Mediterranean Hope della FCEI e da altri sponsor privati. Il CIR propone anche ad enti e istituzioni interessate di partecipare all’iniziativa con un concorso alle spese per i premi e per l’organizzazione. I sostenitori saranno menzionati nel bando ed in ogni comunicazione attinente al concorso e saranno invitati alla serata finale per consegnare i premi ai vincitori.

 

 

UFFICIO STAMPA CIR   

Valeria Carlini 

tel. + 39 06 69200114 int. 216  

+39 320 81 87 167

E-mail: carlini@cir-onlus.org

Sito www.cir-onlus.org

 

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Immigrati esclusi, la carta acquisti per i più poveri finisce in tribunale

Come diventare Mediatore Culturale/Interculturale con Icotea