Menu

Il portale dell'immigrazione e degli immigrati in Italia

in

Consulenti del lavoro. Registrati 1 su 2, molti senza password

Alcune Prefetture fanno prima delle indagini su chi presenta richiesta. Il Consiglio Nazionale dell’Ordine: "Inutile, c’è già un controllo a monte"

ROMA – A meno di 48 ore dal primo clic day, ci sono ancora consulenti del lavoro non abilitati a inviare cumulativamente le domande d’assunzione per i lavoratori extracomunitari. Le Prefetture di riferimento non hanno infatti ancora rilasciato loro le password indispensabili per autenticarsi sul sito del ministero dell’Interno.

La denuncia arriva dall’Ordine Nazionale dei Consulenti e dall’Ancl, il sindacato unitario di categoria, che puntano il dito contro le disfunzioni in singole province, dopo le assicurazioni ricevute dal Viminale che non ci sarebbero arretrati nel rilascio delle password a livello centrale.

"Stando alle segnalazioni dei nostri iscritti, i ritardi sono dovuti per lo più a due fattori. Alcune prefetture lamentano carenza di organico e quindi acquisiscono le richieste e rilasciano le password molto lentamente, altre invece chiedono prima a Polizia, Carabinieri o Guardia di Finanza un’informativa sul consulente che ha presentato la richiesta" dice Rosario De Luca, presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro.

Proprio questo controllo di polizia suscita le perplessità dell’Ordine. "Le richieste per le password vengono presentate dai consulenti ai nostri consigli provinciali, che poi le girano alle Prefetture. C’è quindi già un controllo a monte sull’iscrizione all’albo e sulla regolarità della situazione del richiedente. Un ulteriore controllo ci sembra inutile, specialmente ora che i tempi sono particolarmente stretti" sottolinea De Luca.

I consulenti del lavoro, come associazioni e patronati, possono compilare e spedire un numero illimitato di domande di assunzione grazie un’intesa siglata all’inizio di dicembre con i ministeri dell’Interno e della Solidarietà Sociale. Ad oggi, a quanto riferisce il Consiglio Nazionale dell’Ordine, sarebbero quasi 10mila (praticamente un consulente su due) i professionisti che hanno chiesto di abilitarsi per i flussi 2007.

(13 dicembre 2007)

Elvio Pasca

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]
Exit mobile version