Roma, 15 aprile 2019 – Il nuovo decreto flussi per lavoratori stagionali ed autonomi è stato pubblicato lo scorso 9 aprile in Gazzetta Ufficiale.
Il decreto prevede l’ingresso in Italia di 30.850 lavoratori extracomunitari: 12.850 per lavoro subordinato non stagionale e autonomo e 18.000 per lavoro stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero.
Per quanto riguarda il lavoro non stagionale e autonomo il ‘click day’ è fissato a partire dal 16 aprile fino a fine anno. Sarà possibile presentare le domande di ingresso on line attraverso il sistema attivo sul sito del ministero dell’Interno. Nei 12.850 ingressi previsti è compresa la quota (9.850) riservata alla conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato e per lavoro autonomo di permessi di soggiorno rilasciati ad altro titolo (studio, tirocinio ecc).
Per ciò che riguarda l’ingresso di lavoratori non comunitari per lavoro stagionale per le esigenze del settore agricolo e del settore turistico-alberghiero, il ministero ha previsto che potranno entrare poi in Italia quest’anno 18mila cittadini non comunitari residenti all’estero, da ripartire tra le regioni e le province autonome. La quota riguarda i lavoratori stagionali non comunitari cittadini di Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina. Il ‘click day’, per gli stagionali, è fissato per mercoledì il 24 aprile.