Roma, 3 dicembre 2021 – “Da soli non possiamo controllare i movimenti migratori, che dall’inizio dell’anno contano 63mila arrivi, sei volte tanti rispetto al 2019”.
Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel suo intervento alla Conferenza “Rome Med-Mediterranean Dialogues”, tornando a spingere per “un maggiore coinvolgimento di tutti i Paesi Ue, anche del Mediterraneo”.
“L’Italia continua a promuovere un avanzamento europeo verso una gestione collettiva basata su un equilibrio effettivo tra responsabilità e solidarietà. Vogliamo agire congiuntamente per prevenire i flussi illegali, proteggere i più deboli anche attraverso la promozione di corridoi umanitari. Rafforzare i flussi legali che sono una risorsa, non una minaccia per le nostre società”.