Roma, 31 maggio 2024 – Elisa Massa, candidata al consiglio comunale di Forlì per il Partito Democratico, ha lanciato un appello per la reintroduzione della Consulta degli Stranieri, sottolineando l’importanza di favorire la rappresentanza delle esigenze dei migranti nelle istituzioni locali. Questa proposta, insieme ad altre misure di inclusione, è tra le priorità del programma elettorale del candidato sindaco Graziano Rinaldini, che dedica grande attenzione ai temi dell’integrazione.
Migranti, Massa: “Ampliare la rappresentanza degli stranieri”
Massa, ispirata dalle riflessioni del saggista Pierantonio Zavatti, ha evidenziato come la città di Forlì abbia visto una significativa crescita nella popolazione di migranti: dal 2018 al 2023, 2.696 persone hanno ottenuto la cittadinanza italiana e oltre 15.500 migranti risiedono attualmente in città. “Come si può pensare di governare senza considerare una presenza tanto importante quanto necessaria per una società che voglia crescere nella multiculturalità?” si chiede Massa. “Nel programma elettorale del candidato sindaco Graziano Rinaldini c’è una grande attenzione a questo tema. E ci sono azioni e progetti di inclusione da concretizzare. Le persone migranti sono una risorsa fondamentale per il tessuto sociale della nostra città. Portano con sé competenze, esperienze e culture che arricchiscono la nostra comunità.
Anche le aziende del nostro territorio spesso faticano a trovare personale qualificato e motivato, e sono proprio le persone migranti a colmare questa lacuna. Sono persone che, nonostante le difficoltà incontrate nel loro percorso migratorio, sono determinate a costruirsi un futuro migliore e a contribuire alla crescita economica e sociale della nostra città. Per questi motivi, è importante smettere di alimentare pregiudizi e stereotipi nei confronti delle persone migranti. E riconoscere il loro reale valore per la nostra società. Accoglierle e integrarle nel nostro tessuto sociale, non solo arricchisce la nostra comunità, ma crea opportunità di crescita e sviluppo per tutti”, ha inoltre sottolineato.
Tra le proposte di Massa, oltre alla reintroduzione della Consulta degli Stranieri, vi è l’idea di potenziare il personale del Centro Servizi per l’Integrazione – ex Ufficio Stranieri, migliorando quantità e qualità dei servizi offerti. Inoltre, Massa propone di avviare una collaborazione con l’Università di Bologna “per poter attivare un Servizio di traduzione di documenti e per facilitare il rapporto con i servizi pubblici e privati”. Infine, propone anche di potenziare i corsi di italiano per stranieri, e di aprire un Tavolo sull’ “Immigrazione” che comprenda il Comune e le associazioni. In questo modo, infatti, si potrebbero affrontare meglio alcuni bisogni come la ricerca della casa, il rilascio dei documenti, la ricerca del lavoro, l’accesso ai servizi sanitari e scolastici.
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