Roma, 30 agosto 2024 – In una recente intervista con Repubblica, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha ribadito con fermezza la posizione del suo partito sul tema dello “Ius Scholae”. La leader del PD ha sottolineato che per il suo partito, il principio fondamentale è chiaro: “Chi nasce o cresce in Italia è italiano”. Una dichiarazione netta che mette in evidenza l’impegno del PD verso una riforma che, secondo Schlein, non può più essere rimandata.
Un impegno concreto per lo “Ius Scholae”
Schlein ha evidenziato che il Partito Democratico ha già mosso i primi passi concreti presentando una mozione parlamentare. Tuttavia, ha specificato che il dialogo non si fermerà lì. “Siamo aperti a un confronto di merito,” ha dichiarato, aggiungendo che il PD intende dialogare attivamente con le reti e le associazioni che da anni si battono per questa riforma. “Si parla spesso di loro, noi vogliamo parlare con loro. Quelle aspettative non vanno più deluse,” ha precisato Schlein, mettendo in risalto l’importanza di un coinvolgimento diretto delle comunità interessate.
In attesa di proposte concrete dal governo
Rispondendo a una domanda sulla riforma proposta dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, Schlein ha espresso un certo scetticismo. “Finora non ho visto proposte concrete,” ha affermato, evidenziando la mancanza di azioni tangibili da parte del governo. Tuttavia, ha lasciato aperta la possibilità di valutare eventuali proposte future, confermando la disponibilità del PD a discutere riforme che possano avere un impatto reale sulla vita delle persone.
Critiche al governo sui temi dell’immigrazione
Schlein non ha mancato di criticare l’attuale governo, soprattutto in merito alla gestione dell’immigrazione. Ha ricordato come lo stesso esecutivo stia rendendo “sempre più difficile salvare le persone che arrivano via mare”, un’affermazione che evidenzia il disaccordo tra il PD e la maggioranza su come affrontare la questione migratoria. Le parole della segretaria del PD riflettono un’attenzione costante verso i diritti umani e una critica aperta a politiche che, secondo il PD, mettono a rischio la vita di migliaia di migranti.