Roma, 12 gennaio 2021– Sono sotto la neve, al gelo, alcuni a piedi nudi. Si riparano come possono le centinaia di migranti bloccati da giorni in un campo improvvisato nella Bosnia Nord-occidentale al confine con la Croazia.
Finalmente sono arrivate una ventina di tende militari riscaldate fornite dalle autorità dopo le proteste internazionali per la mancanza di strutture adeguate per l’inverno nel campo di Lipa che li ospitava, distrutto da un incendio lo scorso 23 dicembre.
L’Europa ha recentemente definito la situazione dei migranti in Bosnia “allarmante” e ha invitato le autorità locali ad agire. Manca però una politica internazionale condivisa nel affrontare il problema.