Stefano Camilloni
Proteste del centro sociale di Milano. Allestito nuovo presidio contro Egypt air
Roma – 18 novembre 2010 – E’ stato espulso questo pomeriggio, Mohammad Abdel Hakim, uno degli egiziani che aveva animato la protesta degli immigrati sulla gru di Brescia.
Con un volo dell’Egyptair, dall’aeroporto di Malpensa, alle 14,40 Mimmo, così era conosciuto a Brescia, è stato espulso dall’Italia e a nulla sono valse le proteste delle ultime ore e il tentativo di sospensione del volo da parte dell’avvocato del migrante.
Dal centro sociale di Milano, fanno sapere che per impedire l’espulsione dell’immigrato si sono presentati all’aeroporto quaranta manifestanti.
Non essendo riusciti a bloccare il volo, i manifestanti si sono diretti in città dove hanno aperto un nuovo presidio di protesta davanti alla sede della compagnia aerea Egypt Air, che non sostenuto la richiesta dei manifestanti di boicottare l’espulsione dell’immigrati egiziano.
In questo modo, fa sapere l’avvocato del migrante, Sergio Pezzucchi, “Mohammad non
potrà partecipare all’udienza sui disordini di quei giorni di protesta. Tra l’altro lui non era sulla gru ma partecipò solo alla manifestazione in loro sostegno e furono caricati dalla polizia”.
La notizia dell’espulsione era stata anticipata dal viceministro degli Esteri egiziano, Muhammad Abdel Hakim, attraverso un quotidiano online locale. "Le autorità italiane – aveva spiegato – hanno deciso di espellere due egiziani, Muhammad al-Haja di 28 anni e Muhammad Shaaban di 20, che guidavano la protesta degli immigrati".
Al momento è stato rimpatriato solo Muhammad Abdel Akim.
Marco Iorio
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