Stefano Camilloni
In totale nell’Ue sono state 76.320 Bruxelles, 9 dicembre 2009 – Nel 2008 l’Italia ha dato parere positivo a 9.740 domande di asilo, su un totale di 20.260 avanzate.
A diffondere il dato e’ Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea. Secondo il comunicato, in totale nell’Ue accolte sono state 76.320 domande di asilo, su un totale di 281.120 avanzate. In Italia il maggior numero di domande accolte riquarda cittadini somali (3.545, il 36,4% del totale), seguiti da eritrei (1.625, il 16,7% del totale) e afghani (1.050, il 10,8%).
A livello Ue, invece, il maggior gruppo di beneficiari di asilo sono cittadini iracheni (16.000, il 22% del totale), i somali (9.500, pari al 12%), cittadini russi (soprattutto ceceni, 7.400 persone, il 10% del totale), afgani (5.000, ovvero il 7%) ed eritrei (4.600, ovvero il 6%). Nel 2008, su un totale di 281.100 decisioni nell’Ue, 209.200 sono state di prima istanza (20.225 in Italia), e 71.900 in appello (30 in Italia). Delle decisioni positive, 59.300 sono stati in prima istanza (9.740 in Italia), 17.000 in appello (nessuna in Italia).
Il tasso di riconoscimento e’ stato pari al 28,3% nella prima istanza (48,2% in Italia), e 24% nella seconda istanza. Complessivamente, due terzi di tutte le domande accolte hanno riguardato nell’ordine la Francia (11.500), la Germania (10.700), il Regno Unito (10.200), l’Italia (9.700), la Svezia (8.700), l’Olanda (6.100) e l’Austrai (5.700).
