in

Flussi 2007. Roma: “Finiremo a marzo”

Poi si passerà al decreto  2008. La dirigente dello Sportello Unico: "Ora siamo i più veloci d’Italia".

5 febbraio 2009 – “Contiamo di farcela per la fine di marzo”. È l’orizzonte di speranza dello Sportello Unico per l’Immigrazione di Roma. Meno di due mesi per chiudere finalmente i conti con i flussi 2007, prendere fiato per meno di un attimo, immergersi  nei flussi 2008.

I numeri, qui più che in altre province d’Italia, fanno paura. Quasi 50mila domande presentate da imprese e famiglie, poco più di 15mila nulla osta da assegnare. “Finora ne abbiamo rilasciati circa 10mila, per gli altri siamo in attesa del via libera di direzioni provinciali del lavoro  o della Questura, dove da giorni sono fermi per un problema informatico. Quindi dobbiamo fermarci anche noi” dice il viceprefetto Emilia Zarrilli, che dirige lo Sportello.

Chi aspetta da oltre un anno una risposta non se ne sarà accorto, e la drammaticità dei ritardi nell’operazione flussi non ammette toni trionfalistici, ma a Roma negli ultimi tempi il ritmo di smaltimento delle domande ha accelerato moltissimo.  “A settembre – spiega Zarrilli – eravamo i più lenti, oggi siamo i più veloci d’Italia, in media passano quaranta giorni da quando iniziamo l’esame della domanda fino al rilascio del nulla osta. A questi ritmi, a fine marzo avremo consegnato tutti i nulla osta dei flussi 2007”.

Si sta chiedendo il massimo a un organico ancora gravemente sottodimensionato, nonostante lo Sportello abbia rastrellato aiutanti tra consulenti del Formez, finanzieri, mediatori culturali e stagisti arrivati grazie alle convenzioni con alcune università. La coperta però è corta e se ci si concentra sulle pratiche non si riesce a dare informazioni al pubblico.

Da mesi non c’è più un call center, Zarrilli consiglia a chi vuole informazioni sulla sua domanda d’assunzione a consultare il sito del Viminale. E a tener presente, come recita annuncio pubblica dallo Sportello Unico, che si “sta procedendo al rilascio dei nulla osta per le istanze pervenute orientativamente intorno alle ore 9,00 dei giorni interessati al click day. Si invitano tutti gli interessati a non far pervenire richieste di informazioni, diffide o accessi agli atti per istanze oltre il predetto orario”.

“Se la domanda è stata accettata molto dopo le 9.00, è difficile che rientri nelle quote 2007” conferma il viceprefetto. Forse ce la farà con i flussi 2008, ma per parlare di quelli, almeno a Roma, bisognerà attendere la Primavera.

Elvio Pasca

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Consiglio Stato 29 gen 2009 Legittimo diniego rinnovo permesso attesa occupazione se manca lavoro

SICUREZZA: FINOCCHIARO, OBBLIGO DENUNCIA CLANDESTINI E’ PERSECUZIONE =