Roma, 23 gennaio 2023 – Due giovani migranti, un uomo e una donna, sono morti la scorsa notte in una baracca del cosiddetto ‘ghetto’ di Borgo Mezzanone (Foggia) a causa di intossicazione da monossido di carbonio. Le vittime, entrambe africane, non sono state ancora identificate. Altre due persone che dormivano nella stessa baracca sono rimaste leggermente intossicate.
Secondo quanto si apprende, le vittime sarebbero rimaste intossicate nel sonno dalle esalazioni di monossido di carbonio prodotte da un braciere utilizzato per riscaldarsi e posizionato accanto al letto. A dare l’allarme sono stati alcuni migranti presenti nell’insediamento, dove vivono stabilmente oltre 1.500 stranieri, occupati prevalentemente in lavori nelle campagne del Foggiano.
Quando il personale del 118 è arrivato, non ha potuto far altro che constatare il decesso dei due migranti. Le indagini sono state affidate alla polizia. A Borgo Mezzanone sono arrivati anche i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l’intera zona.
Questa tragica morte evidenzia ancora una volta la precarietà e le difficoltà in cui vivono molti migranti in Italia, spesso costretti a vivere in condizioni di sovraffollamento e di scarsa sicurezza.