Parigi, 21 febbraio 2018 – Giro di vite sui migranti in Francia: il ministro dell’Interno, Gérard Collomb, presenta oggi in Consiglio dei ministri il progetto di legge sull’asilo e l’immigrazione, già contestato nei mesi scorsi da militanti per i diritti civili e Ong. “Non bisogna soltanto accogliere, bisogna accogliere bene”, afferma il ministro, intervistato oggi dai lettori del quotidiano Le Parisien, aggiungendo: “Il progetto di legge farà convergere le nostre procedure con quelle dei nostri vicini europei. Altrimenti i migranti sceglieranno il Paese in cui è più facile essere accolti”.
I termini per ottenere l’asilo saranno ridotti a meno di sei mesi, ma la durata di detenzione nei centri di custodia temporanea verrà allungata. Secondo Le Monde, sono inoltre previste sanzioni penali per chiunque varcherà illegalmente il confine. I sans-papiers rischiano fino a cinque anni di carcere. Al tempo stesso, Parigi conta di agevolare la cosiddetta “immigrazione selettiva”, in particolare, per gli studenti che vogliono restare.