Frattini: “Miscelare fermezza e spirito di accoglienza”

"Da sola l’Italia non puo’ avere successo" ROMA, 7 settembre 2009 – "Le problematiche migratorie vanno affrontate miscelando fermezza e spirito di accoglienza, nel pieno rispetto della legalita’ e dei diritti umani".

Ad affermarlo è stato il ministro degli Esteri Franco Frattini durante l’intervento di ieri al workshop Ambrosetti di Cernobbio.

"I principi che devono ispirare l’azione dell’Italia sono che la vita e la dignità delle persone sono sacre: continueremo a salvare chi e’ in pericolo; accogliere i veri rifugiati, coloro che fuggono guerra e persecuzioni, chiedendo pero’ che poi vengono redistribuiti tra gli Stati membri Ue; usare il massimo rigore nel dare la caccia e punire i criminali che organizzano i traffici di esseri umani; lavorare sulla prevenzione, favorendo lo sviluppo economico dei paesi di origine".

Per Frattini, però, "da sola l’Italia non puo’ avere successo nella battaglia ad un fenomeno ormai globale. L’Europa deve fare di piu’. Lo reclamiamo ad alta voce non perche’ vogliamo scaricare su Bruxelles un problema nostro, ma perche’ l’Unione Europea puo’ effettivamente fare di più".