"Quattro mesi un tempo sufficiente per identificare l’irregolare" ROMA, 27 aprile 2009 – "Maroni ha ragione, sono pochi due mesi per l’identificazione degli irregolari, quattro mesi potrebbero invece essere un tempo sufficiente per identificare l’irregolare, se però la decisione è inserita in un articolata rete internazionale".
E’ quanto afferma il segretario nazionale associazione funzionari polizia Enzo Letizia, sottolineando che ”bene ha fatto il ministro dell’Interno a trovare in Finanziaria 6,2mil di euro per le spese relative alla collaborazioni internazionali per le intese operative dirette al contrasto dell’immigrazione clandestina e dei rimpatri che a luglio non c’erano”.
”Però – evidenzia – non si può scaricare su di lui la responsabilità del funzionamento in materia degli accordi internazionali, i dicasteri degli Esteri, dello Sviluppo Economico, dell’agricoltura, del Lavoro e dell’istruzione devono fare la loro parte affichè dalla collaborazione internazionale con i Paesi di origine e di provenienza si trovino quelle occasioni di mutuo sviluppo economico per arginare e controllare il fenomeno dell’eccesso migratorio”.
Secondo Letizia ”bisogna fare attenzione a non allungare troppo il periodo di permanenza nei Cie, più a lungo vengono trattenuti più posti servono, inoltre non possiamo escludere che i paesi di origine potrebbero prolungare i tempi di riconoscimento e vanificare l’obiettivo di fermare l’arrivo dei clandestini”.
”Ma – aggiunge – è comunque necessario attuare la Bossi-Fini laddove prevede la presenza all’ estero di 11 esperti per l’immigrazione con i relativi uffici (oggi ne sono attivi solo 4) da istituire presso quei paesi a più forte rischio migratorio, con la funzione di assumere informazioni sui richiedenti il Visto d’Ingresso e prendere in loco le impronte in modo da rendere facile il riconoscimento del paese di origine nel caso in cui l’immigrato divenuto irregolare in Italia getti i documenti per allungare i tempi dell’identificazione; portare a regime l’organico della direzione centrale per l’immigrazione che negli ultimi anni ha perso 10 funzionari a causa del blocco del turn over; e, infine – conclude – vanno ritrovati 1,6mil di euro tagliati per il funzionamento della banca visti”.