Il presidente dei senatori del Pdl sulla novità in arrivo per i ricongiungimenti in Francia
Roma – 31 ottobre 2008 – L’esame o i corsi obbligatori di lingua e cultura francese che il governo di Parigi vuole introdurre per i ricongiungimenti è "una decisione saggia".
Ne è convinto il presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri che nell’iniziativa francese indica "un esempio anche per il nostro Paese, dove ancora troppi sono i casi in cui, in nome di un finto garantismo, si assumono decisioni che contrastano con una vera politica dell’accoglienza".
"La conoscenza – dice Gasparri – e soprattutto l’accettazione della lingua, della storia, dei principi costituzionali sono alla base dell’integrazione. La Francia si sta muovendo molto bene in questa direzione".
Secono il senatore Pdl, "l’esame preliminare accompagnato a corsi con frequenza obbligatoria di lingua e cultura francese è l’esempio di come si puo’ concretamente aiutare gli immigrati ed al tempo stesso contrastare la clandestinità".