La cerimonia di consegna degli attestati ai ragazzi delle scuole. Il sindaco Doria: “Parte viva e vitale della nostra comunità. Ora nuova legge”
Genova – 6 ottobre 2015 – Un “attestato di cittadinanza” ai figli degli immigrati, contro le norme e le persone che li considerano ancora stranieri. Per dire che quei bambini e ragazzi che stanno crescendo a Genova sono genovesi come i figli degli altri e per chiedere ancora una volta la riforma della cittadinanza al Parlamento.
Stamattina, nel corso di una cerimonia nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, il sindaco di Genova Marco Doria ha consegnato l’attestato di “Cittadinanza genovese” ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado. Tra loro, anche una nutrita rappresentanza di quei 8.483 i minori residenti a Genova privi di cittadinanza italiana.
Un’iniziativa simbolica, frutto di un ordine del giorno approvato in Consiglio comunale, simile a quelle realizzate in tante altre città italiane per le cosiddette seconde generazioni. Particolarmente significativa, però, in questi giorni, mentre la riforma della cittadinanza sta camminando alla Camera.
“Questo riconoscere ai ragazzi la cittadinanza genovese – ha spiegato il sindaco Doria – vuol essere l’attestazione del fatto che li consideriamo parte viva e vitale della nostra comunità e un segnale perché a livello nazionale ci sia una legge che consenta loro di avere la cittadinanza italiana come è giusto che sia”.
Ecco il video di presentazione dell’iniziativa: