Gentiloni: “Su immigrazione linea di demarcazione destra-sinistra”

“Differenza è tra chi pensa che il tema dell’immigrazione debba essere fonte di illusioni e paura e chi pensa che debba essere organizzato e gestito”

Firenze, 14 dicembre 2015 – “C’e’ una sinistra in Europa? Che ci sia una destra e’ molto chiaro, ma c’e’ qualcuno che, come stanno facendo il Pd e il governo Renzi, riconosce il fatto che nel non cancellare l’immigrazione ma nel gestirla c’e’ oggi una delle linee di demarcazione fondamentali tra destra e sinistra?”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, al question time della Leopolda.

Per Gentiloni la “differenza” e’ dunque “tra chi pensa che il tema dell’immigrazione debba essere fonte di illusioni e paura e chi pensa che debba essere organizzato e gestito”. Per Gentiloni “dobbiamo essere consapevoli” del fatto che con l’immigrazione “non siamo di fronte a una emergenza da cancellare: chi dice che si puo’ risolvere il problema dei migranti respingendoli, alzando un muro, chi racconta cose di questo tipo, genera illusioni e paura.

Non c’e’ modo per risolverlo. Il problema non e’ cancellare le migrazioni ma gestire le migrazioni, con flussi regolari, organizzabili, organizzare il ritorno nei loro Paesi, dove e’ possibile rimandarli, e avere una accoglienza coordinata per quelli che vogliamo e possiamo accogliere”.