Elvio Pasca
Per diventare tedeschi bisognerà rispondere a 33 domande su storia, cultura e istituzioni Berlino – 11 giugno 2008 – Che poteri ha il cancelliere? Quanti sono i Länder? Quando è caduto il muro di Berlino?
Dal primo settembre, per diventare tedeschi si dovrà rispondere anche a domande di questo tipo. Oltre ai soliti requisiti, alla prova di lingua e al giuramento sulla Costituzione, il governo tedesco renderà obbligatorio un vero e proprio esame di cittadinanza, per testare se i candidati hanno dimestichezza con storia, cultura e istituzioni della Germania.
Preparato dagli esperti dell’università "Humboldt" di Berlino, il test diventerà obbligatorio in tutti e sedici i Länder della Repubblica Federale e costerà 25 euro. Sarà composto da 33 domande a risposta chiusa (4 possibilità, solo una giusta) scelte casualmente di volta in volta in una rosa di 310 domande pubblicate anche sul sito del ministero dell’Interno per permettere ai candidati di prepararsi.
Il test in Germania non è una novità assoluta, dal momento che dal 2006 due Länder, in virtù delle autonomie concesse dallo Stato federale, prevedono già qualcosa di simile. Nel Baden-Wuerttemberg si fa un esame orale su temi come democrazia, libertà, religione e ruolo tra uomo e donna, mentre in Assia gli aspiranti cittadini si cimentano con un test scritto di cento domande.
EP
