GIOVANE UCCISO A MILANO:COM.SANT’EGIDIO,CLIMA ANTI IMMIGRATI

(ANSA) – ROMA, 14 SET – "La morte di Abdul William Guibre, ucciso brutalmente a Milano, seguita di poco all’aggressione di un romeno vittima di un’imboscata a Roma sono una ferita grave e un segnale ulteriore del clima violento e minaccioso che una predicazione di odio e anti-immigrati, anti-rom e anti-romeni ha incoraggiato fino a una soglia non più accettabile". Lo afferma in una nota la comunità di Sant’Egidio. Ieri un romeno che transitava con la propria auto in via Palmiro Togliatti è stato dapprima insultato e poi circondato da quattro persone che, armate di mazze da baseball, hanno sfasciato la vettura. "La tolleranza verso facili individuazioni di capri espiatori – afferma la comunità di Sant’Egidio – un discorso pubblico che ha indicato a più riprese in minoranze e in ‘categorie’ di persone e non nei singoli responsabili la causa di fatti di cronaca amplificati a dismisura sembrano avere abbassato la soglia di civiltà della vita nelle nostre città" "Con dolore – prosegue la nota – la Comunità di Sant’Egidio invita tutti ad abbassare i toni, a non rincorrere ‘percezioni di insicurezza’ che in realtà rischiano solo di essere interpretate da frange di violenti come autorizzazioni a imprese di pseudo-giustizia ‘fai da te’".(ANSA).