Roma – 7 settembre 2013 – Mancano meno di settecento euro per portare finalmente sullo schermo Re Salvador e Zhanxing Xu. L’entusiasmo di altri volenterosi “produttori dal basso” permetterà di completare la postproduzione di “Il futuro è troppo grande”, documentario che racconta la vita, le aspirazioni e le sfide di due giovani italiani dal nome straniero.
Ha funzionato idea di utilizzare il cosiddetto crowdfunding per pagare le ultime costose fasi di lavorazione dell’opera, che per il resto è coprodotta dagli stessi autori, dall’associazione Griò e dal Centro produzione Audiovisivi Università Roma Tre e dietro la quale c’è molto volontariato. Chi versa un contributo minimo di dieci euro si assicura il nome nei titoli di coda e una copia del dvd.
Il futuro è troppo grande ha seguito Re e Zhanxing per due anni, nel delicato passaggio verso l’età adulta. “Il momento delle scelte di vita, dei progetti. I protagonisti si affacciano su un’Italia che sta cambiando, ma forse non è ancora cambiata abbastanza” racconta Buccheri. Le immagini riprese dai registi si alternando a quelle girate dagli stessi protagonisti, in modo che si mescolino i piani della narrazione e dell’autonarrazione.
“Con Il futuro è troppo grande – dice la regista – abbiamo voluto anche contribuire al dibattito sulla riforma della cittadinanza. Facendo vedere due ragazzi normali, simili a tanti loro coetanei e perfettamente calati nella realtà di questo Paese. Sarebbe scontato considerarli cittadini italiani, purtroppo non è così”.
Elvio Pasca
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