in

IMMIGRATI: ALLARME PD, TORNA LEBBRA E TBC NO AI MEDICI SPIA

Roma, 3 mar. – (Adnkronos) – "Attrezzare una risposta sanitaria rispetto a una emergenza". Anna Finocchiaro, lasciando la sede del Pd dopo una riunione con il segretario dario Franceschini, spiega che il Partito democratico ha intenzione di dare battaglia sulla disposizione, gia’ approvata al Senato, che ha eliminato la possibilita’ per i medici di curare gli immigrati anche irregolari. "Stiamo valutando una risposta a questa norma, perche’ c’e’ gia’ una minore affluenza negli ambulatori della Caritas del 30% -ha spiegato la Finocchiaro- e non abbiamo un osservatorio compiuto per dare la risposta sanitaria a un’emergenza salute". La Finocchiaro non ha negato che la situazione e’ delicata: "faccio solo alcuni esempi, quelli che riguardano le donne mutilate, e le loro esigenze di essere curate, e il ritorno nelle scuole dei casi di turbercolosi e persino qualche caso di lebbra".

Il senatore democratico Ignazio Marino, che ha preso parte alla riunione insieme al capogruppo della commissione Sanita’ del Senato Dorina Bianchi, ha spiegato: "siamo di fronte ad un fatto molto, molto grave, credo che Franceschini pensera’ a una proposta del Pd. Il nostro e’ un paese in cui la salute pubblica e’ basata sul principio di solidarieta’, noi non siamo gli Stati uniti dove si chiede la carta di credito a chi deve essere curato, questo ci contraddistingue dagli altri Paesi. Quando spingiamo dai luoghi di cura chi ha una irregolarita’ amministrativa rendiamo la situazione pericolosa per chi vive nel nostro Paese, perche’ la diffusione delle malattie non si ferma di fronte a una irregolarita’ amministrativa".

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

La Lega: “Stop ai flussi e incentivi per tornare a casa”

IMMIGRATI: DI GIOVAN PAOLO (PD), VERSANO MLN DI EURO IN TASSE