Stefano Camilloni
Madrid, 26 feb. – (Adnkronos/Aki) – Frontex, l’Agenzia per la gestione della cooperazione alle frontiere esterne dell’Unione europea, "non e’ assolutamente uno strumento da abbandonare, gli spagnoli ne sono molto soddisfatti, ma dal punto di vista italiano, per le coste nordafricane e libiche in particolare, finora non si e’ dimostrato del tutto efficiente". Lo ha dichiarato Margherita Boniver, presidente del Comitato Schengen, in visita a Madrid alla guida di una delegazione di parlamentari italiani. "Vediamo come si evolvera’ la situazione a partire da marzo", ha aggiunto la Boniver, ricordando che a breve prendera’ il via il servizio di pattugliamento congiunto italo-libico.
La presidente del Comitato Schengen ha quindi ribadito come quello dell’immigrazione sia un problema europeo, tanto che e’ possibile affermare che "Lampedusa non e’ provincia di Agrigento, ma provincia di Bruxelles". "L’Europa si e’ mossa in ritardo ma sta recuperando", ha infine affermato la Boniver, ricordando le norme Ue che portano fino a 18 mesi la permanenza nei centri di accoglienza, la previsione di un’Agenzia per l’asilo e lo stanziamento di fondi che "dovranno essere gestiti saggiamente".
