Elvio Pasca
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Genova, 23 ago. – (Adnkronos) – Tutte le amministrazioni locali
liguri dovranno organizzarsi per accogliere il quantitativo di
profughi che la Regione Liguria ha stabilito per i Comuni sulla base
dei contingenti nazionali. Lo scrive in una lettera indirizzata a
tutti i Comuni liguri la Protezione civile regionale, allo scopo di
favorire la maggiore collaborazione possibile in occasione di nuovi
arrivi.
L’obiettivo, dicono dalla Protezione civile, e’ quello di
individuare le strutture di accoglienza piu’ idonee e fare in modo che
i Comuni stessi si organizzino autonomamente, evitando qualsiasi
sovrapposizione, in vista di ulteriori arrivi. Una ripartizione
regionale, a cui la stessa Anci nazionale ha dato parere favorevole.
La ripartizione si basa sulle cifre dell’accoglienza gia’
individuate dalla Protezione civile nazionale, che per la Liguria ha
stabilito un contingente totale di 1.367 persone da accogliere per
tutta la durata del piano, su un totale di 50.000 per l’Italia.
Nel frattempo e’ previsto per giovedi’ 25 agosto
l’arrivo nel porto di Voltri della motonave Moby Fantasy, partita da
Lampedusa il 19 agosto, con 700 profughi. Ventiquattro andranno in
Liguria, gli altri saranno distribuiti in Piemonte, nelle Province di
Trento e Bolzano, in Veneto, Friuli, Emilia e Toscana.
I profughi in arrivo in Liguria verranno temporaneamente
collocati nelle strutture gia’ individuate sul territorio, nelle
province di Genova, Imperia e Savona. Con questi ultimi arrivi sale
cosi’ a quota 559 il numero di profughi presenti nella regione.
