Roma, 25 mar. – (Adnkronos) – ”Non si tratta di una denuncia,
quello che c’e’ nel decreto, se sara’ mantenuto, e’ la sospensione del
divieto di segnalazione dell’assenza di documenti e questo sta alla
libera scelta del medico”. Il sottosegretario al Welfare Francesca
Martini precisa il contenuto della norma che prevede la possibilita’
di segnalazione di reati per i medici che curano cittadini immigrati.
”Comunque -continua Martini, intervenuta ad un convegno della
Croce Rossa sul tema dell’immigrazione- non c’e’ mai stato nessun
obbligo anche se qualsiasi pubblico ufficiale viene a conoscenza di un
reato e’ tenuto a sollevare la questione alle pubbliche autorita”’.
Martini, quindi specifica che ”nel caso dei medici di pronto
soccorso sono pubblici ufficiali”. Comunque, conclude, ”il
provvedimento cosi’ com’e’ attualmente non impone nulla”.
(Mli/Gs/Adnkronos)
25-MAR-09 12:27