‘THE CORNER’ PENSA PROGETTO FORMATIVO PER EXTRACOMUNITARI ADN0467 3 CRO 0 RTD CRO NAZ RLA
Roma, 23 dic. – (Adnkronos) – L’associazione culturale ‘The
Corner’, impegnata da sempre in attivita’ di carattere
socio-culturale, ha elaborato un progetto espressamente rivolto ad
affrontare il problema dell’integrazione degli immigrati: ‘Immigrati,
Cittadini’. Si tratta di un progetto formativo per favorire
l’integrazione degli immigrati extracomunitari e comunitari
all’interno del tessuto sociale, economico e giuridico italiano.
Il progetto e’ stato presentato oggi al Campidoglio alla
presenza dei rappresentanti diplomatici di Togo, Guinea e Costa
d’Avorio, con il patrocinio dell’assessorato alle politiche sociali e
del presidente della commissione sicurezza urbana del comune di Roma
Fabrizio Santori e di Andrea Pizzuti, presidente dell’associazione
culturale ‘The Corner’. L’enorme flusso migratorio e’ un problema
delicatissimo da regolare con la massima attenzione. Ma accanto alle
politiche migratorie dell’Unione Europea e del governo nazionale sorge
l’attenzione per le singole comunita’ locali.
"Si tratta primariamente di assicurare, insieme agli
inalienabili diritti dell’uomo – spiega Pizzuti – la governabilita’
del territorio e la convivenza civile e sociale di soggetti che hanno
alle spalle, oltre che un passato difficile, tradizioni, lingua e usi
civici diversi da quelli italiani. In un tale contesto ovviamene non
si puo’ sperare di realizzare tali obiettivi senza porre delle regole
valide per tutti e condivise, e che consentano all’immigrato di
soggiornare e lavorare nel nostro paese senza conoscerne leggi e usi".
– Mediante la costruzione di un percorso
specificamente studiato e mirato al risultato, con l’apporto di
personale docente e di professionisti del settore, l’associazione
culturale ‘The Corner’ intende superare i limiti all’integrazione
costituite da un malinteso senso di rispetto che finisce per
sconfinare nel lassismo e nella creazione di sacche territoriali non
soggette alla legge e dal conseguente necessario uso del diritto
penale quale strumento per garantire e tutelare l’ordine pubblico.
I beneficiari dell’iniziativa dovranno, al termine del percorso
formativo, dimostrare di avere acquisito le nozioni fondamentali
dell’ordinamento italiano, la lingua, la storia e le condizioni
vigenti in materia di mercato del lavoro e possibilita’ occupazionali.
A completamento del percorso formativo, verranno fornite nozioni tali
da garantire un valido e coerente uso dello strumento della lingua
italiana, quale pre-requisito per soggiornare e vivere nel nostro
paese in maniera proficua.
Grazie all’utilizzo delle piu’ recenti tecnologie applicate
all’ambito della formazione, ogni percorso verra’ reso il piu’
semplice e accessibile possibile, mirando concretamente
all’incameramento di nozioni e categorie fondamentali. Il progetto
formativo verra’ erogato nel pieno rispetto delle culture di
provenienza e delle convinzioni del singolo individuo, anche grazie al
ricorso a tecniche e all’ausilio di esperti nella mediazione
culturale.