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IMMIGRATI: SACCONI, REPRESSIONE CLANDESTINITA’ E INTEGRAZIONE ENTRAMBE NECESSARI

Roma, 21 lug. – (Adnkronos) – La repressione della clandestinita’ e le politiche di integrazione ”sono due pedali necessari l’uno all’altro”. Lo ha dichiarato il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi durante il convegno ‘Oltre l’ideologia della crisi’ organizzato dalla fondazione Magna Carta. Per il titolare del Welfare ”una robusta politica di integrazione apprezza gli ingressi regolari tanto quanto una repressione della clandestinita’ disincentiva il traffico delle persone e incoraggia canali regolari”.

Senza questi due interventi, secondo Sacconi ”si determinano fenomeni di disordine che fanno la non integrazione. L’integrazione e’ necessaria per costruire una societa’ coesa”. Il ministro ha poi annunciato che ”daremo vita ad un monitoraggio delle buone pratiche diffuse dal Paese piu’ di quanto si pensi se saranno realizzate da societa’ non solo pubbliche ma anche private”.

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